Eh, bella serie, sì sì, la seconda parte non mi ha deluso affatto.
E ora c’è da aspettare (almeno) fino a Settembre, uffa.
Ogni volta che ascolto più di una canzone dei Coldplay, tra cui magari God put a smile upon your face, mi vien voglia di iniziare a drogarmi pesantemente.
Una delusione, purtroppo. Mi aspettavo parecchio da questo film e mi sono ritrovato a vedere un poliziesco girato benissimo, ma con una storia vista e rivista, e tutto sommato banale.
Per certi versi mi ha ricordato Sleepers, un altro film che non mi è piaciuto particolarmente.
Boh, a me sembra che in Mystic River ci sia la forma (gli attori, la regia) e non la sostanza (la storia regge a malapena, la scena finale è noiosa, capire chi è l’assassino è relativamente semplice).
E tra la forma e la sostanza, scelgo decisamente la sostanza.
procacciatoredilavoro “sei libero oggi pomeriggio?”
fabrizio “sì”
procacciatoredilavoro “allora inizia a prepararti, che tra un po’ ci sarà una chiamata urgente”
Il che mi ha fatto pensare a quando facevo il militare, il lunedì i superiori iniziavano a dirci “mettete a posto, che venerdì ci sarà l’ispezione a sorpresa del generale”
Eccomi qui. Non sono ancora al giro di boa, ma poco ci manca.
Ho visto i primi 10 episodi, in inglese sottotitolato, e per sfizio un paio di episodi in italiano.
Il doppiaggio italiano è qualche cosa di scandaloso, le voci sono totamente piatte e inespressive, per fortuna i 2 passeggeri coreani sono stati lasciati come in originale, anche perché il loro non poter comunicare fa parte della storia (cosa che non avviene, invece in Brothers )
Devo proprio dire che per ora questo serial mantiene le promesse, e non mi ha assolutamente deluso.
Il primo episodio mette molta carne al fuoco, ma gli altri devo dire che non sono da meno.
La storia (per ora) è tutto sommato verosimile, c’è un velo di soprannaturale, molta introspezione, i vari flashback sui vari personaggi sono molto belli.
I protagonisti principali sono tratteggiati molto bene, nessuno di loro è totalmente “buono” o viceversa.
L’unico problema ora sarà dosare la visione degli episodi rimanenti, visto che ne rimangono solamente 15 14, e che la seconda serie inizierà a Settembre.
Il mio personaggio preferito è Locke.
Non so se riuscirò ad arrivare alla fine della settimana senza averlo visto tutto.
[Che poi mentre scrivevo questo post non ho resistito e ho guardato anche l’episodio 11, favoloso]
ho iniziato a vedere Lost, in lingua originale.
Per ora sembra carino, i dialoghi sono un po’ difficili da seguire, senza sottotitoli.
Posso smettere di guardarlo quando voglio (per ora).
Oggi mi sono svegliato con in testa Genie in a Bottle di Christina Aguilera .
Giusto per avere un’idea, il midi è qui
Che poi avrei una bella cartolina da scannerizzare, peccato che lo scanner non ne voglia sapere di collaborare, visto che come unici colori butta fuori il giallo e il verde.
Che abbia voglia di andare in pensione?
La manifestazione è stata decisamente deludente, mi aspettavo una sorta di smau e mi sono ritrovato in una sala visitabile in circa 15 minuti.
In definitiva, il bottino è stato:
– una decina di penne
– una serie di splilette della Red Hat
– un apribottiglie
– un portabiglietti da visita
– un paio di adesivi
– 5, 6 riviste di qualche mese fa
– un mouse pad con poggia polso, questo però regalatomi da Andrea Beggi e non “chiesto” alle standiste
– una lampadina anti stress.
– 2 pacchi di caffè
Accompagnare qualcuno al mercato, per lo più di sabato pomeriggio, non può essere altro che un atto d’amore.