Esattamente 10 anni fa partivo per il militare.
Spinto da una serie di consigli da parte di qualche amico, la scorsa settimana ho comprato World of warcraft, alla modica cifra di 40,59 €uro.
Beh, dopo una settimana di gioco intensivo (19 livelli) mi sono fatto una serie di impressioni.
Il gioco è molto bello, molto molto grande, e sicuramente longevo (e ti credo, visto che si paga una quota ogni mese). L’ambientazione è fantasy, la grafica è carina e i vari personaggi sono tratteggiati abbastanza bene. Per giocare è necessario avere una connessione a internet, tra l’altro non so come sarebbe giocarci con un modem, visto che è fondamentale avere una latenza bassa. Con fastweb non sono mai salito sopra i 200 ms, quindi non ho mai avuto problemi.
L’unico problema è che andare in giro da soli alla lunga stanca, e trovare compagni di pari livello e che siano di compagnia non è molto facile, soprattutto all’inizio, quando non conosci ancora nessuno. A parte i suddetti amici, che però ci giocano da qualche mese e sono praticamente tutti al 60^ esimo livello.
Il primo mese è gratis, dopo di che la quota mensile è di circa 13 euro.
Che poi, l’unico che conosco che ne sia uscito è stato Vittorio, anche se il suo posto è stato preso subito da Andrea…
Naturalmente, io posso smettere quando voglio. (per ora)
Una delle (tante) cose che mi infastidiscono parecchio è vedere qualcuno che prima si vanta di aver appena speso una grossa cifra in qualche cosa di palesemente inutile – chessò, la moto per andare in pista – e mezz’ora dopo, quando ha finito di parlarti di quanto sono belli i bulloni della suddetta moto, lamentarsi che non ha soldi per pagare le fatture, perché sai, siamo in crisi.
La cover di Noa di Eye in the sky (di Alan Parson) è splendida.
(E grazie a Isadora che me l’ha fatta conoscere)
Incuriosito da un messaggio su it.arti.cinema mi sono fatto prestare questo film.
La storia è molto molto semplice, il capo dei cattivoni viene catturato da 2 poliziotti all’inizio del film. La banda dei cattivi prende in ostaggio tanti buoni per riavere il cattivone. Ma naturalmente c’è l’eroe che, aiutato da una squadra di atleti che saltano da una parte all’altra dello schermo, risolverà la situazione.
Ho visto il film in lingua originale, con sottotitoli in inglese, e devo dire che ne è valsa la pena. Le scene d’azione sono favolose, e *vere*, niente effetti digitali, dei veri salti – e delle vere botte – come nei vecchi film di Bruce Lee . La sensazione che ho avuto vedendo il film è stata *qui si fanno male sul serio*, confermata tra l’altro dalle immagini che scorrono durante i titoli di coda. Niente caschi, niente protezioni, tanta agilità e poco budget.
Decisamente da vedere, anche se un po’ melenso e patriottico.
A dispetto di quel che dice Paolo Villaggio in “Il secondo tragico Fantozzi” a me “La corazzata Potemkin” è piaciuto parecchio, l’ho trovato avvincente dall’inizio alla fine.
Non che duri poi tanto, la versione che ho visto io dura circa 50 minuti e non le famose 3 o 4 ore di cui parla Villaggio.
Non ci sono effetti speciali,a parte il montaggio innovativo per l’epoca, ma vista la storia non ne ho sentito la mancanza.
D’altronde, se penso che ci sono film in cui ci sono *solo* effetti speciali – penso tra i tanti a Matrix Revolution – mi viene voglia di vedere Ottobre sempre di Eisenstein.
Btw, ho letto in giro che c’è una versione di circa 78 minuti, sarà una bufala anche questa?
“under no circumstances shall Google be held liable for any delay or failure in performance resulting directly or indirectly from […] acts of God, […]”
(la fonte è qui)
Oggi sono arrivate 2 bollette.
Di lunedì mattina.
Il sito del politecnico è giù da venerdì pomeriggio, per lo meno la parte che servirebbe a me.
Telvia si mangia il 94% dei pacchetti destinati alla mia adsl.
Forse è il caso che vada a farmi una passeggiata, a piedi.
Finalmente sono riuscito a vedere Moulin Rouge, rigorosamente in lingua originale.
Devo dire che l’ho trovato molto bello, nonostante la storia sia molto semplice.
[To be continued…]
The story of a loser – it could be you.
Sweet child in time you’ll see the line
The line that’s drawn between the good and the bad
See the blind man shooting at the world
Bullets flying taking toll
If you’ve been bad, lord I bet you have
And you’ve been hit by flying lead
You’d better close your eyes and bow your head
And wait for the ricochet
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