Erano almeno 5 o 6 anni che non andavo allo Smau, e a questo punto credo che ne passeranno altrettanti, prima della mia prossima visita.
L’ultima volta che ci sono stato c’erano almeno una 20ina di stand, oggi invece ne ho trovati solo 5, di cui 3 dedicati agli operatori. Il costo del biglietto era variabile, con 10 euro – ingresso pubblico – non si vedeva nulla, con 15 euro – ingresso business – ci si accorgeva che non c’era niente da vedere. Per fortuna Andrea mi aveva procurato un invito, per cui non ho sborsato un centesimo.
Una delle cose che non è cambiata negli anni è che fuori ci sono sempre i bagarini che fanno compravendita di biglietti. Dopo un ora e mezza avevo già visto praticamente tutto quel che c’era da vedere.
L’unica cosa veramente interessante che ho visto è stato l’ Imate JasJar , telefono umts + palmare, peso 280 grammi. Il suo unico difetto è che ha Windows Mobile 5.0 come sistema operativo. A quel punto meglio uno Zaurus.
Il resto della fiera – ma c’era da aspettarselo – l’ho passato a dire che non ero un rivenditore e a vedere cose viste e straviste, a parte qualche case un po’ illuminato e molto silenzioso .
Chiunque conosca Lotus Notes non potrà che ridere guardando questa foto, a cui ho risposto a modo mio.
Arrivederci tra qualche anno, posto che esista ancora.
Dopo un bel po’ di tempo, oggi ho visto poliziotti di quartiere che pattugliavano la zona.
Il sito della Apple, in particolare lo store, si vede bene con Internet Explorer e non con Mozilla.
Per assurdo, per comprare un mac (via internet) c’è bisogno di un pc con Windows.
Sotto le 2 immagini, che credo valgano più di 1000 parole.
[UPDATE]
Dopo aver pacioccato una decina di minuti buoni, ho capito che era un errore mio, in particolare l’estensione adblock – sempre sia lodata – bloccava alcune immagini provenienti da akamai, e quindi praticamente il 90% della grafica del sito. In effetti ora vedo repubblica.it con molta più pubblicità di prima.
Beh, ora non ho proprio più scuse, non rimane che ordinarlo questo benedetto ibook.
“Il messaggio da Lei inviato non e’ stato recapitato al destinatario in quanto contenente uno o piu’ allegati di tipo .png, la cui ricezione e’ in contrasto con le politiche di Sicurezza.”
Ho provato a cercare in rete, l’unica cosa che ho trovato riguarda Messenger e non outlook. In ogni caso una politica del genere mi sembra molto restrittiva e tutto sommato inutile.
Forse sarebbe stato meglio scrivere che ricevere immagini è in contrasto con le direttive aziendali.
” […] Pero’ un piccolo commentino a questo tuo periodo vorrei farlo, magari per farti riflettere 5 minuti, se ci riesco: $TIZIO, da che ti conosco, virtualmente e non, tu sei stato solo capace di alienarti amicizie, alcune con persone davvero ottime sotto ogni punto di vista: cito solo $CAIO, perche’ se c’e’ una persona che reputo degna di ogni stima qui dentro e’ proprio lui.
Io al posto tuo ci rifletterei sopra, su perche’ queste cose succedono a te e magari non ad altri, nemmeno a $SEMPRONIO che tu disprezzi tanto.
Non voglio starti a giudicare perche’ sinceramente non mi interessa farlo.
Pero’ qualche domandina magari ogni tanto fattela, chiediti perche’ fondamentalmente sei solo a quasi XX anni, e chiediti se davvero sei la persona piu’ adatta per giudicare se e quanto gli altri siano in grado di costruirsi rapporti di amicizia validi e sinceri. […] “
Ho trovato questo pezzo in rete, stralcio di una lunghissima discussione. Non è importante di cosa si parlava, il perché è scaturita e chi sono i protagonisti.
Quando l’ho letto mi sono venute in mente almeno 2 o 3 persone che mi piacerebbe leggessero un discorso del genere, asciutto, pacato e diretto, senza nessuna cattiveria, un riassunto che fotografa una situazione.
Ma (purtroppo) credo che sarebbe inutile.
[…]
(18:05:15) $AMICO: guarda, la giornata sui forum di WOW mi ha veramente massacrato, meglio che vado a casa….
(18:05:15) $AMICO: ciao
(18:05:20) $AMICO si è disconnesso
(ma l’amico in questione è più veloce)
Sono in macchina, sto tornando a casa, con la coda dell’occhio intravedo la scritta.
Ho con me la macchina fotografica, ci vuole un attimo a immortalare questa bellissima dichiarazione, che immagino adolescenziale.
Una signora sembra contrariata nel vedermi fotografare un muro, ma non importa. Sorrido.
“Che cos’è il genio? E’ fantasia, intuizione, decisione e rapidità di esecuzione”
Andare alle feste di laurea mentre si è ancora studenti è un ottimo modo per sentirsi in colpa di non avere ancora finito.
[ Dave Brubeck – Take Five ]