People under the stairs

Cominciamo dal titolo, che in italiano è diventato “La casa nera”. Ora, il fatto che il regista sia Wes Craven (Nigtmare , tanto per citare un titolo) mi aveva fatto ben sperare.
Invece no.
La trama è semplice: dei tizi vanno a rubare in una casa, attirati da una collezione di monete d’oro. Appena entrati iniziano i casini, infatti i padroni sono i soliti psicopatici che cercheranno di fare di tutto per ammazzarli. Come nei migliori film di serie B, un bambino risolverà in qualche modo la situazione, improvvisandosi macgyver per un giorno.
Questo film non fa ridere, non è un horror, non è un thriller. Se non fosse per il regista sarebbe tranquillamente un b movie. Per certi versi mi ha ricordato The Goonies, che almeno faceva ridere. Continuerò a fidarmi di chi me lo ha consigliato, ma “La casa nera” è decisamente da pollice verso.

2 Commenti a “People under the stairs”

  1. bambolescente scrive:

    te capiss nagott

  2. gela scrive:

    “te capiss nagott”
    che tradotto in italiano vorrebbe dire?

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