Botero a Roma
Inizio questo post mettendo le mani avanti: io non so nulla di arte, e l’unico giudizio che riesco a dare quando guardo un quadro o una scultura è “mi piace”, “non mi piace”.
Detto questo, sarà che un po’ mi identifico (per ovvie ragioni) nei protagonisti, ho intenzione di andare a vedere la mostra che Fernando Botero ha allestito (anche se forse non è il termine più adatto) a Roma.
In caso ti interessasse approfondire, questi sono alcuni dati relativi alla mostra:
FERNANDO BOTERO. GLI ULTIMI 15 ANNI.
Roma, Palazzo Venezia, dal 16 giugno al 25 settembre 2005.
Mostra promossa dal Polo Museale Romano e dalle Gallerie Contini (Venezia) e Benucci (Roma).
Orario: 10 – 19, lunedì chiuso. Ingresso: intero euro 8, ridotto euro 5
“Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.”
Kraus, Karl Detti e contraddetti, Adelphi, 1992, p. 290.”
Kraus, Karl Detti e contraddetti, Adelphi, 1992, p. 290.”
La vidi nel 2000 nel periodo dal 3 marzo – 4 giugno era al Bricherasio, e’ divertente e puo’ essere apprezzata dalla massa e dai piu’ addetti ai lavori.
Sono i classici quadri riconosciuti riconoscibili.
mi sovviene che tempo fa, nell’atrio di un centro fitness, tra vari poster promozionali raffiguranti atletiche gnocche, vidi campeggiare un Botero. Forse volevano raffigurare il prima e il dopo…
Ti indetifichi nel senso che ti senti molto giocondo?
Prof: Sì, ricordo, all’epoca non mi scattò la molla, mannaggia. In realtà mi interessano particolarmente le nuove opere, che parlano del carcere di Abu Ghirab
Steve: ROTFL
Pancro: mi identifico in quanto tondo 😀
mi raccomando avverti se vieni a roma…laura
l’arte è tutta bella comunque sia anchio non mi indendo molto di arte pero’ mi piace sempre seguirla