Prove tecniche di disaster recovery /3

I dischi Maxtor della serie DiamondMax ata hanno l’elettronica intercambiabile. Così, se per caso un 120 Gb fosse passato a miglior vita per l’esplosione di un integrato , con un po’ di fortuna è possibile farlo tornare alla vita sostituendo solamente la scheda madre, anche se questa appartiene a un 80 Gb.

In ogni caso la maledizione dei dischi maxtor non è ancora terminata 🙁

[Tags]Maxtor, Linux, Raid, Disaster Recovery[/Tags]

Un Commento a “Prove tecniche di disaster recovery /3”

  1. kOoLiNuS scrive:

    ma sei PROPRIO fortunato 🙂

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