Caro diario
Caro diario, di Nanni Moretti, è sicuramente un film da vedere.
Anche se, come dico spesso, tutti i film sarebbero da vedere, e pochi da ri-vedere. Ecco, Caro diario non è tra questi ultimi.
Non che mi aspettassi molto, Nanni Moretti non mi “ispira”, quindi ho aspettato di vederlo per dire che non mi è piaciuto per niente.
Qualcuno mi ha detto che è uno spaccato della sua vita, e che se fosse morto il film sarebbe stato “concludente”.
Il che è verissimo,ma non è bastato a cambiare il mio giudizio.
In definitiva, un film (molto) noioso e narcisista che non credo mi abbia lasciato nulla.
Mi è stato consigliato di vedere Bianca, spero sia migliore.
Parlando di diari, molto meglio quello di Bridget Jones.
mah, lui, Moretti, e’ sempre piuttosto narcisista.
A me consigliarono Palombella Rossa.
Nel frattempo atendiamo sto Caimano.
Top: “Bianca”, e “La messa è finita”.
Palombella: molto ostico.
Se permetti sono films per modo di dire
se lui nn fosse
amico
e se l amico nn fosse stato
nu pesciu da 90
ora cmq in declino…
ma sempre in veliero
e se
se
se
nn vedo molto di piu oltre la solita cosa italiana
poi se mi dici che il QI
italico è quello che è
quindi bisogna farsi carico di cio
ok
ok
è un film bellissimo
corroborante
diuretico e lassativo
lo avrebbe fatto anche sotto il duce
se il suo amico fosse stato lui
cambiando qui e li le battute
ma il nerbo borghese
rimane intatto.
so che è difficile
dire qualcosa qui ti fai nemico tutti
ma io nn spero niente da nessuno e cerco di pensare con la mia
capa
anzi so che solo il lavoro
quello interno ed esterno
produce a volte dei frutti
allora Why
stiamo qui ancora ad aspettate
Godot?
Lo hanno ucciso loro
nn arriverà mai piu
[…] Dopo aver visto Bianca e Caro Diario, spinto dalla curiosità ho provato a vedere Palombella Rossa. Sarà che non sono stato nel PCI negli anni ‘70, come dice qualcuno, ma a me è sembrato veramente inutile. Probabilmente i vari personaggi avrebbero dovuto riportarmi alla mente qualcuno conosciuto nelle sezioni, ma a me sono sembrati solo stereotipi noiosi e ripetitivi. Non credo che lo rivedrò. […]